Nimes e Aix
la regione accolse importanti colonie greche e subì un processo di romanizzazione che iniziato fin dalla seconda metà del II secolo a.C. si protrasse per ben seicento anni. In Provenza si sviluppò, in età medievale, una civiltà raffinata, che si irradiò in gran parte d'Europa e che conobbe il suo culmine a cavallo fra il XII e il XIII secolo. All'epoca la sua importanza fu tale da essere spesso citata da molti autori, come ad esempio da Dante Alighieri nella Divina Commedia
Nimes, una delle più importanti e fiorenti città delle Gallie. Grazie alla presenza di monumenti romani come l'anfiteatro, la Maison Carrée, la Tour Magne, la porta d'Arles, i resti del tempio di Diana, e, nelle sue vicinanze, il ponte del Gard, i francesi sono soliti riferirsi alla città con l'appellativo di Roma francese
Aix-en-Provence è chiamata la "Città delle mille fontane". Aix venne fondata nel 123 a.C. dal console romano Gaio Sextio Calvino, da cui prese il nome originario, Aquae Sextiae. Oggi è un centro studentesco importante, essendo la sede delle facoltà di legge e di lettere dell'università di Provenza, Aix-Marsiglia. Molti piccoli appartamenti della città vecchia sono adibiti ad alloggi per studenti, mentre la parte nuova della città offre strutture di studio e di alloggio attorno alle sedi dell'università. La vita notturna è molto movimentata, soprattutto nei pressi della rue de la Verrerie.